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Devitalizzazione: tutto quello che c’è da sapere e perché rivolgersi a professionisti come lo studio dentistico Matteo Frozzi

Gli addetti ai lavori lo sanno bene: la devitalizzazione (meglio, la cura canale) di un dente è l’ultima spiaggia, quella a cui si arriva solo dopo averle provate tutte per risolvere gli eventuali traumi in atto e l’unica che permette di salvarlo e continuare a utilizzarlo davanti a un’alterativa certa che è l’estrazione. Ci sono tante ragioni, comunque, per cui il vostro dentista potrebbe avervi consigliato un intervento di questo tipo: la cosa più importante che dovreste sapere anche in questo caso è che, se vi siete rivolti a dei professionisti come quelli dello studio dentistico Matteo Frozzi, la devitalizzazione dovrebbe essere indolore e permettervi, una volta eseguita, di ritrovare una perfetta funzionalità dell’apparato dentario.

 

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Tra le cause che possono portare a una devitalizzazione ci sono, comunque,

  • la presenza di una carie particolarmente profonda, che abbia già raggiunto la polpa del dente;
  • infiammazioni della polpa stessa che, da sole, stentano a guarire e che potrebbero causare la necrosi del dente;
  • fratture o altri eventi traumatici che hanno interessato il dente e ne hanno danneggiato la polpa;
  • problemi di tipo funzionale come un’eccessiva sensibilità che rende difficile anche gesti comuni come mangiare o bere, anche in assenza di temperature del cibo o della bevanda eccessivamente alte o eccessivamente basse.

Ben oltre le cause, però, c’è una domanda che chiunque stia per sottoporsi a una devitalizzazione si pone sempre: quanto farà male. La risposta è più semplice e rassicurante di quello che si potrebbe pensare: nella maggior parte dei casi, un intervento di questo tipo viene svolto sotto anestesia, il paziente perciò dovrebbe non sentire nulla o può, a limite, avvertire un senso di pressione e fastidio che non sconfinano mai, però, nel dolore vero e proprio. Anche quello avvertito dopo la fine dell’effetto dell’anestetico dovrebbe essere un dolore assolutamente sopportabile. È possibile, infine, che se vi rivolgete a professionisti come quelli dello studio dentistico Matteo Frozzi, dopo la devitalizzazione venga valutata l’opportunità di inserire una capsula a maggior protezione del dente.